Divinazione” deriva dal Latino “divinare” che significa “predire”, ed è strettamente collegata alla parola “divino”, in quanto un tempo si riteneva che la possibilità di vedere gli eventi futuri fosse un dono dato dagli Dei .
Era chiamata “mantica”, dal Greco μαντεία, che significa “oracolo”.
Questa pratica, nelle sue mille forme, è usata da millenni in buona parte del mondo conosciuto; molto famose nell’antica Grecia erano gli oracoli di Delfi . Mentre in Italia era molto nota la Sibilla Cumana.
Intorno alla metà del XV secolo, in Italia nacquero i primi Tarocchi, che è noto fossero in uso inizialmente a Bologna, Ferrara, Firenze e Milano, e poi si espansero in Spagna – in cui la divinazione chiamata Baraja usa quelle che vengono comunemente chiamate Sibille o anche arcani minori nei Tarocchi –, in Francia ed in altri paesi.
Attualmente, i Tarocchi e le carte napoletane (conosciute anche come Sibille) sono la forma di divinazione più conosciuta e certamente più praticata in Italia; una buona o un buon cartomante non solo potrà vedere il tuo futuro, ma anche eventi presenti e passati, stati d’animo del consultante e delle persone di cui chiede e saprà consigliarti per il meglio sulle questioni che ti stanno a cuore.
Consultare una o un cartomante ti aiuterà a risolvere ogni dubbio sull’amore, il lavoro, la fortuna, le amicizie, la famiglia ed altro ancora.